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Monumenti in Sottomarina: Chiesa Madonna di Lourdes

Chiesa Madonna di Lourdes Sottomarina

 

Fino ad una cinquantina di anni fa, dove oggi sorge la nuova Chiesa della B.V.M di Lourdes, dominava una lunga distesa di sabbia con fitta presenza di tamerici i quali facevano da padroni subito dopo la possente e ciclopica mole dei Murazzi, in buona parte ancora visibili, costruiti dalla Serenissima Repubblica di Venezia per difendere l’abitato del popolo di Sottomarina e i loro orti dagli assalti dell’inondazioni del mare; formava una specie di muraglione al di la del quale si estendeva una lunga colonna di case affiancate le une alle altre, ciascuna con il proprio cortiletto costeggiate tutte lungo la laguna del Lusenzio.

Fin dal 1379 presso quella zona denominata poi con il nome di S.Felice , sorgeva una cappella dedicata a S.Nicolò situata ai margini della bocca di porto e si levava pure una torre di legno, detta “della lupa”sostituita poi dal forte S.Felice da cui prenderà il nome l’attuale zona.
Per la popolazione che abitava tale sito, era assai difficile e lontana raggiungere la Parrocchia di S.Martino, unica a quel tempo.
Sorse dunque tra le case un oratorio, dove si poteva assistere alla Messa domenicale e alle funzioni sacre, dedicato alla Madonna di Lourdes, ricavato in origine da un vecchio molino convenientemente adattato alla meglio alle esigenze del culto.

Fu officiato per molti anni dal Cappellano di San Martino, don Luigi Cesarin, sostituito poi in maniera continuativa da don Mario Salvagno e successivamente da don Lino rebellato a partire dal 25 Gennaio 1969, il quale attese ed accompagnò la costruzione della nuova Chiesa, divenendo così anche il primo Parroco della Nuova Parrocchia l’11 febbraio del 1975.
Fu l’allora Vescovo Mons. Giovanni Battista Piasentini a decidere la costruzione della nuova Chiesa, la cui prima pietra fu da lui benedetta il 22 Maggio del 1972.

Per l’occasione il prof. Luigi Tomaz, già sindaco di Chioggia realizzò una pergamena artisticamente miniata per tale occasione, collocandola in una scanalatura dell’erigendo Tempio dedicato alla Beata Vergine di Lourdes ed a Santa Maria Goretti come compatrona della futura parrocchia, essendo ancora Curazia.

Nel Giugno del 1973 lo stesso vescovo Piasentini consacrò con Rito Solenne il nuovo tempio, costruito in poco più di un anno.
Venne edificato in due tempi: la Prima parte, la Chiesa di forma ottagonale nel 1972, successivamente la seconda parte, oggi l’ingresso costituito da quattro portoni, a forma trapezoidale con ai lati otto arcate ad angoli smussati.
All’interno dell’edificio, alle spalle dell’altare pende un pregevole Crocifisso, scultura lignea artiginale della scuola di Ortisei, è pure conservato all’interno della Chiesa un bassorilievo in bronzo raffigurante il martirio della Santa di Nettuno che rivela particolari ed efficaci effetti di plasticità a significare la drammaticità cruenta del martirio subito.

La Chiesa sorge proprio ai margini della spiaggia per dare la possibilità anche ai turisti e bagnanti di accedere alle sacre funzioni pur nel periodo di riposo balneare. 
Nello spiazzo antistante, all’ingresso dell’elegante piazzale sorge, entrando a destra, una bella composizione scultorea della Madonna di Lourdes, la quale richiama la Venerabile grotta di Massabielle, negli alti Pirenei, dove 11 Febbraio 1858 apparve Maria Santissima alla giovane Bernardette Soubirous con il titolo di “Immacolata Concezione” per ben 18 volte fino al 16 di Luglio dello stesso anno.

  

Via Isonzo 7, 30015 Chioggia (VE)
tel. 041.400578

 

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